Se un agrotecnico va in europa
La Comunità Economica Europea ha introdotto direttive che permettono il riconoscimento reciproco dei titoli di studio tra i Paesi membri. Questo consente ai professionisti di lavorare in altri Paesi dell’UE con il proprio titolo di studio.
Inizialmente, gli Agrotecnici erano inclusi in una direttiva per titoli di livello intermedio, ma dal 2003 sono stati riclassificati in una direttiva per titoli professionali di più alto livello, come stabilito dalla Direttiva 2005/36/CE. Questa direttiva facilita il riconoscimento delle qualifiche professionali, garantendo che i cittadini UE possano esercitare la propria professione in altri Paesi membri alle stesse condizioni dei cittadini locali.
Direttive e circolari
Se un professionista europeo ed extracominitario si vuole iscrivere all'albo in Italia
Se invece un cittadino europeo, ma anche extracomunitario, in possesso di un adeguato titolo di studio o di formazione professionale si trasferisce in Italia ed intende iscriversi all’Albo professionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs n. 206/2007 deve rivolgersi alla specifica Autorità Nazionale, che è stata individuata nel Ministero della Giustizia; la modulistica necessaria è scaricabile collegandosi a:
- QUI per il riconoscimento di titolo professionale conseguito nella Comunità europea.
- QUI per il riconoscimento di titolo professionale conseguito da un cittadino extracomunitario.
I recapiti telefonici dei competenti uffici del Ministero della Giustizia sono:
- Tel: 06/6885.2314
- Fax – 06/6889.7350
- E-mail: riconoscimentotitoli.dginterni.dag@giustizia.it
- PEC: prot.dag@giustiziacert.it
Per qualunque necessità informativa i liberi professionisti di Paesi della Unione Europea ovvero Extracomunitari possono rivolgersi al “PUNTO DI CONTATTO PROFESSIONALE” istituito dal Collegio Nazionale (tel. 06/6813.4383 – fax 06/6813.5409 – e-mail: segreteria@agrotecnici.it).
Altre informazioni anche al sito www.agrotecnici.it alla voce “TITOLI PROFESSIONALI ESTERI”.